Anziani e Agosto: 7 abitudini da evitare

Agosto viene comunemente considerato il mese delle vacanze e del divertimento, tuttavia questo può essere anche fonte di notevole preoccupazione per gli anziani. Le temperature record che caratterizzano il periodo estivo possono, infatti, esporre le persone più avanti con l'età a una serie di rischi. Proprio questa è la ragione per la quale, ancor di più durante l'ultimo mese estivo, risulta necessario garantire agli anziani un livello di sicurezza quanto meno adeguato.

Proprio questa è la ragione per la quale, successivamente, verranno elencate sette abitudini da evitare al fine di tutelare la salute di chi è più grande di noi.

• non lasciarli soli in casa per troppo tempo in quanto potrebbe manifestarsi un calo di energia o, ancor peggio, potrebbero essere vittime di incidenti domestici;
• non portarli in luoghi eccessivamente caldi, soprattutto nel caso in cui la resistenza alle alte temperature non fosse ottimale. Un ambiente troppo afoso può, infatti, provocare disidratazione e disorientamento;
• non lasciare per casa potenziali ostacoli e oggetti capaci di provocare eventuali danni alla salute;
• non fargli assumere una quantità ridotta di liquidi;
• non fargli indossare abiti pesanti, aderenti e di colore scuro, in quanto questi potrebbero ostacolare il passaggio dell'aria e attirare la luce del sole non aderenti,
• non trascorrere lontano da loro tempi eccessivamente lunghi;
• non dimenticare di fornire assistenza, soprattutto qualora il soggetto fosse a rischio.

Andiamo, quindi, ad approfondire in maniera ancor più dettagliata questi punti, fondamentali al fine di garantire la tutela dei più anziani.

Non lasciarli soli a casa

La solitudine, soprattutto durante i mesi estivi, può provocare negli anziani un ampio ventaglio di problematiche. Oltre a poter essere causa di gravi disagi psicologici, come per esempio forme depressive, svogliatezza e apatia, una condizione di solitudine può, nel mese di agosto, generare conseguenze in grado di mettere a rischio seriamente la sicurezza delle persone più grandi.

L'eccessivo caldo può causare abbassamenti di pressione, debolezza, svenimenti, disidratazione e ulteriori problematiche che necessitano di un'assistenza tempestiva che, qualora non dovesse arrivare in tempo utile, potrebbe compromettere in maniera tutt'altro che lieve le condizioni di salute di chi ha ormai raggiunto una certa età.

Non portarli in luoghi eccessivamente caldi

Ovviamente, le calde temperature che contraddistinguono i mesi estivi, obbligano gli anziani a limitare le uscite o, quanto meno, a prestare maggiore attenzione quando si è fuori casa. Il Ministero della Salute consiglia, infatti, di evitare di uscire di casa all'interno della fascia oraria 11:00 - 18:00, in quanto il calore eccessivo potrebbe provocare forte stato confusionale e problematiche di tipo cardiovascolare, fra tutte ipovolemia, ipotensione e aritmie.

Non lasciare per casa potenziali ostacoli

Anche questo, proprio come quelli precedentemente descritti, rappresenta un aspetto di primaria importanza al fine di assicurare la tutela della salute delle persone anziane. L'ambiente domestico può essere facilmente migliorato e reso più sicuro tramite alcuni piccoli accorgimenti, come per esempio la regolazione del condizionatore e il parziale oscuramento delle finestre, le quali spesso lasciano passare una quantità eccessiva di luce e di calore.

Per quanto riguarda, invece, gli ostacoli, recenti studi affermano come questi rappresentino la prima causa di cadute nelle persone anziane. Al fine di evitare ciò, è quindi consigliabile procedere rimuovere oggetti come tappeti e arredi spigolosi, rendere gli scalini antiscivolo e optare per precisi accorgimenti, come sostituire i fornelli a gas con moderne piastre a induzione e dire definitivamente addio ai materiali taglienti, oggetti di vetro fra tutti.

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Non fargli assumere una quantità ridotta di liquidi

Mai come d'estate, la disidratazione rappresenta una condizione estremamente pericolosa per la salute. Bere molta acqua rappresenta, quindi, una misura essenziale al fine di contrastare i pericolosi effetti del caldo.

Soprattutto nel caso delle persone anziane, gli esperti consigliano di bere anche in assenza di stimolo. Nonostante l'idratazione rappresenti un aspetto davvero importantissimo durante i caldi mesi estivi, vi sono Esistono particolari condizioni di salute, quali epilessia, malattie cardiovascolari o patologie di reni e fegato, che obbligano a dosare con maggiore attenzione l'assunzione dei liquidi. Casi come quelli in precedenza citati obbligano, infatti, a procedere consultando un medico e valutare il da farsi in base alle indicazioni di quest'ultimo.

Non fargli indossare abiti pesanti

Anche la scelta degli abiti rappresenta, in estate, un precauzione necessaria per evitare eventuali rischi nella salute degli anziani. È, infatti, noto come nei mesi estivi sia preferibile evitare le fibre sintetiche e optare per indumenti in cotone, lino o fibre naturali. In virtù del forte caldo e del sole, negli spazi aperti è consigliabile indossare cappelli leggeri e proteggere gli occhi tramite occhiali da sole.

Non trascorrere lontano da loro tempi eccessivamente lunghi

Troppo spesso, la solitudine viene percepita dagli anziani come sensazione di abbandono e causare, di conseguenza, problematiche come la depressione. Quest'ultima rappresenta, senza ombra di dubbio, quanto di più pericoloso per una persona anziana, soprattutto in virtù della sua invisibilità. Ecco perché, durante il mese di agosto, è importante far sentire le persone anziane parte della propria vita. Andarli a trovare in visita, chiamarli di frequente, trascorrere con loro delle vacanze o farli stare in compagnia di amici possono essere considerati gli accorgimenti più utili a evitare il rischio depressione e le gravissime conseguenze che questa patologia è in grado di provocare.

Non dimenticare di fornire assistenza

Come brevemente anticipato all'interno del paragrafo precedente, non far sentire gli anziani trascurati è una misura fondamentale per tutelare il loro benessere psicologico. Soprattutto se soggette a condizioni più o meno invalidanti, le persone più anziane necessitano di essere assistite fornendo loro tutto il supporto di cui hanno bisogno e facendosi trovare sempre disponibili. Nel caso in cui questo non fosse possibile, la soluzione migliore sarebbe usufruire di personale qualificato in grado di svolgere il proprio lavoro a domicilio ed evitare di avvalersi di strutture che renderebbero la lontananza da casa e dai propri cari ancor più evidente e problematica.