Frasi che possono ispirare dopo i 70 anni

La verità è che la vecchiaia è un periodo che apre le porte al relax, alle avventure e persino al puro divertimento. Molte persone, dopo essersi ritirate, ritrovano vecchi hobby o intraprendono viaggi che hanno sempre sognato. Senza dubbio, c'è un'energia nuova, una voglia di mettersi in gioco e l'entusiasmo per affrontare nuove sfide. Ecco perché, se la salute ti accompagna, non esiste un "troppo tardi". Puoi sempre imparare, esplorare nuovi luoghi o semplicemente goderti il tuo tempo libero leggendo, dedicandoti al giardinaggio o praticando uno sport, tra tante altre attività appassionanti.

Tutto questo per dire che le seguenti frasi sono pensate per ispirarti, soprattutto se hai superato i 70 anni e cerchi quella piccola motivazione in più. Naturalmente, sono perfette anche come dediche affettuose per i nonni. Ecco a te:

­

Quando mi dicono che sono troppo vecchio per fare qualcosa, provo a farlo subito.
Pablo Picasso

­

Questa citazione di Picasso esprime un concetto di sfida alle aspettative e agli stereotipi legati all'età. Significa che quando gli viene detto che è troppo vecchio per svolgere una determinata attività, Picasso non si arrende, ma invece reagisce in modo deciso agendo immediatamente per dimostrare il contrario. Questa affermazione riflette la sua volontà di non essere limitato dalle aspettative tradizionali riguardo all'età e di dimostrare che la passione, la creatività e la capacità di fare cose nuove possono persistere anche con il passare del tempo.

­

Tra vent’anni sarete più delusi
per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto.
Quindi mollate le cime.
Allontanatevi dal porto sicuro.
Prendete con le vostre vele i venti.
Esplorate. Sognate. Scoprite.
Mark Twain

­

Questa poesia di Mark Twain esprime un importante messaggio sulla vita e sull'avventura. Dice che nel corso degli anni, sarai più dispiaciuto per le opportunità che hai lasciato sfuggire, per le esperienze che non hai vissuto, piuttosto che per le cose che hai effettivamente fatto. Invita ad allontanarsi dalla zona di comfort, a lasciare i luoghi familiari e sicuri, e ad affrontare le sfide della vita con coraggio.

L'immagine delle "cime" rappresenta le situazioni o le decisioni difficili che si possono affrontare. "Il porto sicuro" simboleggia la routine e la stabilità, ma anche la mancanza di rischio e avventura. L'invito a "prendere con le vostre vele i venti" significa essere aperti a nuove opportunità e lasciarci guidare dalle passioni e dalla curiosità.

Infine, l'ultima parte della poesia, "Esplorate. Sognate. Scoprite.", incoraggia ad esplorare il mondo, a coltivare i sogni e a scoprire ciò che la vita ha da offrire. In sintesi, la poesia ci spinge a vivere pienamente, ad abbracciare le sfide e le novità, e a non lasciare che il timore dell'ignoto ci impedisca di realizzare il nostro potenziale.

­

Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia 20 o 80 anni. Chiunque continui ad imparare resterà giovane. La più grande cosa nella vita è mantenere la propria mente giovane.
Henry Ford

­

Ford afferma che l'età non è un fattore determinante per la gioventù o la vecchiaia interiore. Indipendentemente dall'età, chi smette di imparare diventa "vecchio" nel senso di diventare stagnante e limitato nelle proprie prospettive. D'altra parte, chiunque continui ad apprendere e a sviluppare nuove conoscenze e abilità rimarrà "giovane" nel senso di mantenere la curiosità, la vitalità e la flessibilità mentale.

La citazione sottolinea che la vera chiave per mantenere la giovinezza è alimentare la propria mente con nuove esperienze, nuove conoscenze e nuove sfide. L'apprendimento costante è descritto come un mezzo per rimanere attivi, entusiasti e aperti all'evoluzione

­

Invecchiare è come scalare una montagna: mentre si sale le forze diminuiscono, ma lo sguardo è più libero, la vista più ampia e serena.
Ingmar Bergman

­

Questa frase di Ingmar Bergman utilizza una metafora della montagna per descrivere il processo dell'invecchiamento. L'autore sta comunicando che invecchiare può essere paragonato a salire una montagna. Man mano che si invecchia, le energie fisiche possono diminuire, simboleggiate dalle "forze" che scendono. Tuttavia, con l'età avanzata, lo sguardo diventa più libero, la vista si allarga e diventa più serena.

Questa affermazione suggerisce che, anche se ci possono essere sfide fisiche associate all'invecchiamento, ciò può essere compensato da una maggiore saggezza, comprensione e prospettiva sulla vita. Mentre le forze fisiche possono diminuire, la mente e lo spirito possono svilupparsi in modo da percepire le cose con maggiore profondità e calma. In altre parole, l'esperienza accumulata nel corso degli anni permette di vedere la vita da una prospettiva più ampia e pacifica, simile alla vista panoramica che si può avere dalla cima di una montagna.

­

Non il giovane è felice, ma il vecchio che ha vissuto una vita bella. Infatti il giovane nel fiore della età è sempre in balia della sorte; il vecchio invece è approdato alla vecchiaia come a un porto tranquillo e di tutti i beni che prima aveva con dubbio sperato ora ha sicuro possesso nella tranquilla gioia del ricordo.
Epicuro

­

Questa frase di Epicuro riflette una prospettiva sulla felicità e sulla vecchiaia. L'autore afferma che la vera felicità non appartiene necessariamente ai giovani, ma piuttosto ai vecchi che hanno vissuto una vita bella e soddisfacente. L'idea è che il giovane, nonostante sia nella fase fiorita della vita, è spesso sottoposto alle incertezze del destino e alle varie sfide che possono presentarsi.

D'altro canto, il vecchio che ha vissuto una vita appagante raggiunge la vecchiaia come se fosse arrivato in un porto tranquillo. Questo significa che, con l'accumulo di esperienze positive nel corso della vita, il vecchio raggiunge una sorta di stabilità e serenità interiore. Gli obiettivi e i desideri che un tempo potevano sembrare incerti e difficili da raggiungere ora sono stati realizzati, e il vecchio può gioire serenamente nei ricordi di tali esperienze.

In sostanza, Epicuro riflette sull'idea che la vera felicità non è legata all'età, ma alla qualità della vita vissuta.

­

Il segreto del genio è di portare lo spirito del bambino nella vecchiaia, che significa non perdere mai l'entusiasmo.
Aldous Huxley

­

Questa frase di Aldous Huxley riflette l'idea che il vero genio risiede nella capacità di mantenere uno spirito gioioso, curioso ed entusiasta anche quando si diventa anziani. L'autore suggerisce che il "segreto" per essere geniali, o eccezionali nella propria creatività e realizzazione, sta nel portare con sé l'atteggiamento del bambino attraverso la vita, compresa la vecchiaia.

La frase sottolinea l'importanza di non perdere l'entusiasmo, la meraviglia e la curiosità che sono spesso caratteristiche dei bambini. Mentre le persone invecchiano, possono essere tentate di diventare più ciniche, stanche o disilluse, ma il vero "segreto del genio" è continuare ad affrontare la vita con la stessa passione e apertura mentale che un bambino ha. Questo atteggiamento può portare a continue scoperte, apprendimenti e realizzazioni anche in età avanzata.